Assicurarsi contro gli eventi estremi: l’importanza della copertura catastrofale in Italia
Nel corso dei nostri articoli, abbiamo affrontato svariate tematiche e toccato i campi assicurativi a tutto tondo.
In questo articolo affronteremo un argomento più che mai attuale: la protezione che possiamo adottare sulla nostra abitazione contro le calamità naturali e gli eventi catastrofali, in particolare l’assicurazione che copre terremoto ed alluvioni.
Questa garanzia è una forma di tutela specifica contro le conseguenze disastrose di calamità naturali ed eventi sismici.
L’Italia resta purtroppo uno dei Paesi del Mondo a più elevato rischio sismico, per la sua particolare posizione geografica e per la vasta presenza di bacini idrici.
Negli ultimi 15 anni abbiamo vissuto diversi eventi sismici verificatisi nel Centro Italia che hanno messo a nudo la fragilità strutturale dei centri abitati e la lentezza nelle fasi di assistenza e ricostruzione, determinando sconvolgimenti non solo dal punto di vista delle perdite umane, ma anche per l’economia dei luoghi, delle famiglie e delle imprese colpite.
Alla luce di questi avvenimenti, salvaguardarsi con uno strumento che offre sostegno economico immediato può rivelarsi un fattore di primaria importanza; non sorprende dunque che siano in aumento esponenziale le proposte assicurative e le agevolazioni fiscali messe in campo per sensibilizzare l’adesione a questa garanzia specifica.
In Italia si va verso l’ipotesi di una polizza obbligatoria sull’abitazione, in virtù del fatto che lo Stato stesso vuole tutelarsi per far fronte ad eventuali eventi catastrofali. Esempi recenti possono essere quelli del terremoto de L’Aquila e di quello che ha colpito l’Italia centrale ed in particolar modo la città di Norcia. Oppure, arrivando ai giorni nostri, l’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna provocando decine di morti, immobilizzando paesi interi e distrutto case o quello che ha messo in ginocchio l’isola di Ischia alla fine del 2022.
Questi eventi sono solo gli ultimi di una lunga serie. Eventi che hanno lasciato macerie e provocato danni economici esorbitanti per le famiglie e per lo stato che ha dovuto, con difficoltà, intere città. Nonostante ciò, dagli ultimi dati forniti da ANIA, solo il 5% delle abitazioni, sono coperte contro le catastrofi naturali. Questo dato è molto significativo considerando che il 75% delle abitazioni sia esposto a questi rischi perché situate in zone ad alto o medio rischio sismico ed in distretti geografici che si trovano in zone di massima pericolosità a rischio alluvioni.
Alla luce di questi fatti, abbiamo voluto analizzare qualche dato e qualche statistica tenendo conto della zona in cui operiamo ed in cui vivono i nostri assicurati.
La Regione Lazio, con la delibera regionale n 287 del 22 maggio 2009, ha classificato le varie zone regionali e provinciali in base alla percentuale di eventi sismici. Il dato che emerge dovrebbe far riflettere e comprendere l’importanza del tutelarsi anche contro questi eventi.
Analizzando la nostra provincia ed in particolar modo il comune di Frosinone e tutti i grandi e piccoli centri limitrofi, capiamo come questa vasta area venga classificata in ZONA 2, ovvero una zona a possibilità sismica media.
Andando al sud della provincia ed a tutta l’area del Sorano, capiamo che la situazione cambia seriamente. Sappiamo come Sora, sia un centro attenzionato da anni per la vicinanza all’Abruzzo e soprattutto dopo i terremoti che hanno colpito la valle di comino ed in particolar modo il comune di San Donato negli anni ’80. Ma oltre a questa zona, tutto il Cassinate è soggetto a questo pericolo. Infatti, le due aree sopra citate, vengono inserite in ZONA 1, ovvero ad altissimo rischio sismico.
Questi dati fanno pensare considerando che, analizzando i numeri delle nostre agenzie, solamente il 7/8 % dei nostri assicurati ha sottoscritto delle assicurazioni sulle proprie abitazioni. Ancora più dovrebbe far riflettere il dato delle assicurazioni contro eventi catastrofali: il dato si aggira a meno del 2%.
A livello nazionale, la sensibilità delle famiglie italiane è in crescita. A fine anno 2022, le assicurazioni sulla casa sono aumentate del 6% rispetto all’anno precedente. Questo dovuto a periodi di forte incertezza e di instabilità economica che ha portato ad un aumento del clima di fragilità.
Lo stato naturalmente ha messo in campo degli strumenti per incentivare i privati a stipulare queste polizze e per, come detto poco fa, a tutelare se stesse e le casse pubbliche se dovessero accadere questi eventi.
Nella legge 205 del 27 dicembre 2017, si prevedono agevolazioni fiscali a chi stipulerà polizze assicurative che coprono dalle catastrofi naturali (sisma e alluvioni). In particolare l’articolo 1, comma 768, prevede che i premi di assicurazione aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi stipulate relativamente a unità immobiliari ad uso abitativo saranno detraibili dalle imposte sui redditi (analogamente a quanto già avviene per le polizze infortuni e assicurazioni sulla vita) nella misura del 19%; inoltre la parte di premio che copre appunto da questi rischi sarà anche esentata dall’imposta del 22,25% finora prevista per queste coperture, aliquota che invece continuerà a sussistere per la parte di premio relativa a incendio, scoppio e furto.
I consulenti di Sicura Assicurazioni ti aspettano nelle nostre agenzie per integrare la tua copertura assicurativa sull’abitazione o per costruire insieme una protezione su ogni evento che può colpire il tuo bene più prezioso e per rispondere alle domande sui prodotti che offre la nostra compagnia.
