Sottoscrivere una polizza infortuni per salvaguardare la propria serenità.
Perché è importante stipulare una polizza infortuni?
Al giorno d’oggi è importante analizzare e conoscere a fondo la necessità di possedere una copertura contro tutti gli infortuni che il caso potrebbe riservarci. Non c’è però una completa conoscenza della reale importanza di questi prodotti per tutelare noi, il nostro patrimonio ed i nostri cari in caso di imprevisti.
Stipulare un’ assicurazione infortuni è di fondamentale importanza per una serie di motivazioni. Uno dei vantaggi principali è proteggersi dal punto di vista economico per salvaguardare il proprio reddito, permettendo di vivere la quotidianità con più serenità.
In generale si tratta di una vera e propria tutela per gli infortuni che possono insorgere durante la vita di una persona da eventi fortuiti che possono verificarsi durante il lavoro, un viaggio e nel tempo libero. Insomma, durante tutto l’arco della nostre giornate lavorative o feriali.
Essere a conoscenza di questa tipologia di garanzie è di fondamentale importanza, in quanto si tutela l’assicurato per il mancato reddito derivante dall’evento, che potrebbe stravolgere l’equilibrio economico familiare, integrando quanto erogato dagli enti assistenziali in caso di sinistro. Chiariamo intanto cosa si intende per “Infortunio”: Per infortunio si intende un danno fisico involontario e provocato da cause esterne, che si verificano in modo improvviso e comportano conseguenze constatabili e visibili sul soggetto.
Da sottolineare come attraverso questi strumenti si possa garantire un ingente aiuto economico nel momento in cui si verificheranno costi inattesi dovuti a spese mediche ad eventuali invalidità od inabilità temporanee. Tra queste, sono compresi cure, sedute mediche e di fisioterapia, ricoveri.
Quando si parla di assicurazione infortuni è bene fare immediatamente una distinzione. Esistono infatti due diverse tipologie di questa polizza: una è obbligatoria e la seconda può essere stipulata privatamente.
Prima di entrare nel concreto della distinzione, vogliamo fare un piccolo passo indietro per chiarire alcuni aspetti che magari sono conosciuti poco.
Da qualche anno a questa parte, tutti i cambiamenti intervenuti nel corso degli anni in ambito welfare statale hanno ridotto sensibilmente le protezioni e le sicurezze di cui tutti coloro che potevano godere, fino a qualche anno fa, di una “stabilità” in caso di sinistro.
Non è più automatico ricevere soldi da parte degli enti pubblici in caso di infortunio e se ci si riesce spesso non bastano a garantirsi le migliori cure e il mantenimento di un tenore di vita dignitoso malgrado la perdita temporanea del lavoro.
L’assicurazione infortuni obbligatoria è rivolta ai lavoratori dipendenti ed è prestata dall’INAIL mentre per gli autonomi e liberi professionisti è prestata attraverso i contributi versati annualmente in base al fatturato e la tutela è limitata durante l’attività lavorativa. La seconda non essendo obbligatoria è a discrezione dell’individuo stipularla, costruendola su misura in base alle esigenze ed alle ambizioni personali.
Avere una polizza assicurativa di questo tipo non è una spesa, ma un investimento, questo perché in caso contrario dovremmo avere una liquidità importante per far fronte agli eventi, permettendo di dormire sonni tranquilli nel caso in cui si verifichi un evento inaspettato e spiacevole che metta a dura prova l’economia personale e familiare.
È bene allora capire perché sottoscrivere una polizza infortuni diventa imprescindibile per chiunque. Non solo, come si è sempre erroneamente pensato, per imprenditori e professionisti.
E’ naturale che il nostro consiglio non è rivolto ad una fascia di età o a una categoria in particolare. La numerosità e pericolosità degli infortuni è “inversa” a quello che comunemente si crede. In testa ci sono gli infortuni domestici e del fai-da-te (fonte Ministero della Sanità), seguiti dagli incidenti stradali (fonte Sicurstrada) e dagli infortuni sul lavoro (fonte Inail). I costi sociali vanno dalle spese mediche agli indennizzi per decessi, per i postumi delle invalidità permanenti oltre che agli impatti sul reddito familiare. Solo per gli incidenti stradali sono stimati in oltre 40 miliardi di euro.
Ormai nemmeno i dipendenti, pubblici o privati, sono ben tutelati contro gli infortuni. E ancora meno tutelati sono i soggetti che non lavorano, non solo disoccupati, ma anche casalinghe e bambini.
Ad oggi, infatti, il quadro delle tutele pubbliche è molto variegato, per cui è utile prima di tutto capire il contesto e sapere come cambiano i sostegni statali in relazione alle diverse tipologie di infortunio.
Non tutti sanno che le tutele degli enti assistenziali sono proporzionali ai contributi versati e all’anzianità contributiva e non arrivano mai a tutelare l’intero reddito del Contribuente, evidenziando carenze importanti.
Pertanto qualsiasi persona dovrebbe stipulare una polizza infortuni, indipendentemente dall’attività svolta, una tutela per se e per la famiglia e per mettere in sicurezza la propria vita.
Per concludere ripartiamo dall’inizio. Perchè è importante stipulare una polizza infortuni? , E’ importante perché, una polizza infortuni strutturata e personalizzata in base alle proprie esigenze, il proprio lavoro, il proprio tenore e stile di vita, ti permette di ricevere un aiuto economico che aiuterà a garantirti le migliori cure per recuperare il prima possibile uno stato di salute ottimale e tornare alla vita che l’assicurato faceva prima di infortunarsi.
Quindi, una polizza infortuni serve a tutelarti dai grossi imprevisti della vita. Meglio prevenire… che sfidare il caso e ritrovarsi a non poter affrontare un evento spiacevole.
Ti aspettiamo in agenzia per una consulenza e per capire quale assicurazione contro gli infortuni fa al caso tuo.